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È questo il modo di trattare il miglior amico dell’uomo? Un bellissimo esemplare di pastore tedesco, peraltro di stazza non indifferente, merita di dimorare in uno stretto andito all’aperto e in cemento, di circa un metro di larghezza, adibito a locale caldaie e legnaia?
In tanti dicono di amare gli animali, ma poi troppo spesso assistiamo a certi tristi spettacoli. Nella fattispecie siamo nel centro di Canale Monterano, ma di questi esempi purtroppo se ne contano a decine ovunque. Fermarsi a osservare quella povera bestia, rinchiusa in un ambiente precario pure dal punto di vista igienico, trasmette per empatia solo tanta tristezza. Possibile che chiunque abiti nei pressi o semplicemente si trovi a passare li accanto non avverta un po’ di turbamento, un sussulto di “umana” indignazione?
©2012 Pierstefano Durantini
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