[cmsms_row data_width=”boxed” data_padding_left=”3″ data_padding_right=”3″ data_color=”default” data_bg_color=”#ffffff” data_bg_position=”top center” data_bg_repeat=”no-repeat” data_bg_attachment=”scroll” data_bg_size=”cover” data_bg_parallax_ratio=”0.5″ data_color_overlay=”#000000″ data_overlay_opacity=”50″ data_padding_top=”0″ data_padding_bottom=”50″][cmsms_column data_width=”1/1″][cmsms_image align=”none” animation_delay=”0″]377|https://pierstefanodurantini.it/wp-content/uploads/2018/03/IRA_0002-6fontana-leggera-580×387.jpg|project-masonry-thumb[/cmsms_image][cmsms_text animation_delay=”0″]
Chiare, fresche e dolci acque……all’occorrenza anche frizzanti, ma soprattutto pubbliche e a KM zero.
È trascorso un anno dall’installazione della fontana leggera a Canale Monterano, cui è seguito Oriolo Romano e Trevignano. Il bilancio di questo primo anno è certamente positivo. I cittadini sono soddisfatti, non solo per il prezzo, sicuramente competitivo e popolare, di 5 centesimi di € per un litro e mezzo di acqua pubblica priva di cloro e disinfettata con metodi fisici, ma pure perché si sono ridotti drasticamente i rifiuti e l’inquinamento causato dai trasporti.
Infatti secondo il sito www.riducimballi.it, il portale della riduzione dei rifiuti alla fonte, solo nel comune di Canale si sono risparmiate 164.288 bottiglie di plastica, 223.432 KWH di energia, 11.500 kg di anidride carbonica nell’atmosfera, erogando 87.073 litri di acqua pubblica.
Insomma un esempio più che positivo, che andrebbe seguito da altri Comuni e incentivato anche per altri beni come il latte e i detersivi alla spina. Una bella sfida per la nuova amministrazione comunale.
©2011 Pierstefano Durantini
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